Che cos’è la Comunicazione Aumentativa ed Alternativa
Domande frequenti – Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA);
Cos’è la Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA)?
La CAA è l’insieme di strategie, tecniche e tecnologie che supportano la comunicazione di persone con difficoltà a parlare;
utilizza simboli, ausili digitali e interfacce accessibili per favorire la partecipazione a scuola, in famiglia e nella vita quotidiana.;
Quali servizi offri?
Valutazione funzionale; prescrizione e personalizzazione di comunicatori dinamici; posizionamento e setup;
training per caregiver e operatori; supporto scolastico e domiciliare; formazione specialistica e supervisione di équipe.;
Quali tecnologie usi più spesso?
Grid 3 e Grid for iPad; sistemi a controllo oculare (CAT-CO); iPad con app CAA; soluzioni per scrittura facilitata;
supporti per postura e accessibilità dell’ambiente di comunicazione.;
Dove operi e come ti contatto?
Sede operativa a Napoli, quartiere Fuorigrotta; attività in Campania e online.;
Email: [email protected]; Tel: 333 959 9029.
Email: [email protected]; Tel: 333 959 9029.
Si può usare il comunicatore per WhatsApp?
Sì, è possibile. Personalizziamo griglie e comandi per permettere l’invio e la lettura di messaggi su WhatsApp.
Questo aiuta i ragazzi e gli adulti a comunicare in modo diretto con amici e familiari, favorendo la socialità.;
Come può essere usato il comunicatore a scuola?
Il comunicatore diventa parte integrante delle attività scolastiche.
Può essere utilizzato per rispondere alle domande, partecipare alle lezioni, esprimere opinioni e collaborare con i compagni.;
È possibile sostenere interrogazioni ed esami con la CAA?
Sì. La normativa scolastica riconosce la CAA come strumento di supporto.
Prepariamo griglie specifiche per interrogazioni ed esami, così che lo studente possa dimostrare le proprie conoscenze e competenze in modo equo.;
Quanto tempo serve per imparare a usare un comunicatore?
Dipende dal profilo della persona e dal contesto.
In media, con un training mirato, molti utenti iniziano a comunicare in modo efficace già nelle prime settimane di utilizzo.;
Intervista con la libreria “io ci sto”
🕰️ 60 min.
Intervista con Canale 9
🕰️ 12 min.
Intervista al Policlinico di Napoli - Neuropsichiatria Infantile - CAA e bimbe Rett
🕰️ 7 minuti
Intervista con il dott. Ruggiero
🕰️ 6 min.
Vuoi approfondire? Leggi l’articolo sull’approccio basato sulla conversazione e la partecipazione 👇🏼
La CAA e gli ausili per la comunicazione
| pdf_sviluppo_comunicazione_bambini_ipad.pdf | |
| File Size: | 4644 kb |
| File Type: | |
Sara: Servizi per l'Autonomia la Riabilitazione e l'Apprendimento
Augmentative and Alternative Communication (AAC) in italiano Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA) è un approccio clinico/educativo/riabilitativo che si rivolge a persone con disabilità verbali e si propone di perseguire l’aumento delle capacità comunicative del bambino o dell’adulto.
"Comunicazione Aumentativa e Alternativa" è il termine usato per descrivere tutte le modalità di comunicazione che possono facilitare e migliorare la capacità di relazione delle persone per cui la comunicazione verbale, letta e scritta risulta inefficace o assente.
Storicamente nasce per bambini e adolescenti con esiti di cerebrolesioni e si afferma rapidamente grazie alla possibilità che offre a queste persone di comunicare attraverso sequenze di immagini i propri bisogni e desideri comunicativi. Dall’iniziale esperienza sono passati ormai più di trent’anni e in molte nazioni l’AAC rappresenta un approccio e un insieme di strategie importanti anche per persone con disabilità dello sviluppo e cognitive. Inizialmente la comunicazione è alternativa al discorso (alternative to speech) ovvero un sistema in output basato su una comunicazione simbolica attraverso la combinazione di immagini. Quando la comunicazione si serve di più simboli di un codice oppure di immagini, foto e disegni si definisce con il termine Alternative, ovvero alternativo al linguaggio nella sua forma sonora. I soggetti che riescono ad accedere a questo sistema riescono anche ad usarlo in comprensione (lettura di simboli).
Per la maggior parte delle persone con disabilità verbale, invece, si può costruire un modello operativo basato in input (in comprensione) su una comunicazione visiva e uditiva (Comunicazione Aumentativa).
Altre persone possono presentare capacità di lettura e scrittura ma non essere in grado per diverse ragioni di scrivere, questi soggetti necessitano di incrementare (Augmentative) le loro possibilità comunicative attraverso l’utilizzo di Tecnologie Assistive.
Altri ancora possono voler comunicare qualcosa ma non sapere come fare, oppure ricevono informazioni ma non sono in grado di decodificarle in maniera esaustiva. In questi casi la mediazione dell’interlocutore diventa di fondamentale importanza nell’attribuzione di significato corretto ai comportamenti non verbali, seppur non convenzionali, e nel rendere quanto più possibile prevedibili e riconoscibili eventi e situazioni (Augmentative).
La formazione in tale ambito degli operatori socio-sanitari e della scuola è fondamentale per affrontare le problematiche di chi è impossibilitato a comunicare.
"Comunicazione Aumentativa e Alternativa" è il termine usato per descrivere tutte le modalità di comunicazione che possono facilitare e migliorare la capacità di relazione delle persone per cui la comunicazione verbale, letta e scritta risulta inefficace o assente.
Storicamente nasce per bambini e adolescenti con esiti di cerebrolesioni e si afferma rapidamente grazie alla possibilità che offre a queste persone di comunicare attraverso sequenze di immagini i propri bisogni e desideri comunicativi. Dall’iniziale esperienza sono passati ormai più di trent’anni e in molte nazioni l’AAC rappresenta un approccio e un insieme di strategie importanti anche per persone con disabilità dello sviluppo e cognitive. Inizialmente la comunicazione è alternativa al discorso (alternative to speech) ovvero un sistema in output basato su una comunicazione simbolica attraverso la combinazione di immagini. Quando la comunicazione si serve di più simboli di un codice oppure di immagini, foto e disegni si definisce con il termine Alternative, ovvero alternativo al linguaggio nella sua forma sonora. I soggetti che riescono ad accedere a questo sistema riescono anche ad usarlo in comprensione (lettura di simboli).
Per la maggior parte delle persone con disabilità verbale, invece, si può costruire un modello operativo basato in input (in comprensione) su una comunicazione visiva e uditiva (Comunicazione Aumentativa).
Altre persone possono presentare capacità di lettura e scrittura ma non essere in grado per diverse ragioni di scrivere, questi soggetti necessitano di incrementare (Augmentative) le loro possibilità comunicative attraverso l’utilizzo di Tecnologie Assistive.
Altri ancora possono voler comunicare qualcosa ma non sapere come fare, oppure ricevono informazioni ma non sono in grado di decodificarle in maniera esaustiva. In questi casi la mediazione dell’interlocutore diventa di fondamentale importanza nell’attribuzione di significato corretto ai comportamenti non verbali, seppur non convenzionali, e nel rendere quanto più possibile prevedibili e riconoscibili eventi e situazioni (Augmentative).
La formazione in tale ambito degli operatori socio-sanitari e della scuola è fondamentale per affrontare le problematiche di chi è impossibilitato a comunicare.
Le pagine della sessione UTILITA' contengono:
- esempi di applicazione di CAA con idee e materiale per facilitare la comunicazione delle persone con bisogni comunicativi complessi,
- alcune lezioni tenute ai corsi.
- esempi di applicazione di CAA con idee e materiale per facilitare la comunicazione delle persone con bisogni comunicativi complessi,
- alcune lezioni tenute ai corsi.
LINK UTILI:
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SARA di Marco Gagliotta
Servizi per l’autonomia, la riabilitazione e l’apprendimento Sede Operativa: Via Vincenzo Tiberio 25, 80126 Napoli (Parco San Paolo, Fuorugrotta) cellulare: 333.95.99.029 e-mail: [email protected] |
PARTECIPIAMO - SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE
Sede Legale: Via Flumendosa 27 - 80011 Acerra (NA) Sede Operativa: Via Vincenzo Tiberio 25, Parco San Paolo, Fuorigrotta - 80126 Napoli P.IVA e C.F.: 10123841214 - PEC: [email protected] N. REA: NA - 1082519 - N. iscr. Albo Cooperative: C139087 cellulare e segretariato: 333.95.99.029 [email protected] www.comunicazionealternativa.com www.partecipiamo.eu |











